consigli per i candidati

La GASTROUNION opera esclusivamente nel settore degli esercizi pubblici tipo hotels, ristoranti e gelaterie.

Lavorare in un esercizio pubblico non è paragonabile al lavoro che si svolge in una qualsiasi azienda dove gli orari di lavoro sono predefiniti in genere con 8 ore di lavoro al giorno, venerdì mezza giornata, al sabato, domenica e in tutti i giorni festivi non si lavora.

Chi decide di voler lavorare in un locale pubblico si deve anche predisporre ad accettare le condizioni di lavoro imposte dalla tipologìa di lavoro esistente in questo settore.

La sopravvivenza di un qualsiasi locale pubblico viene garantita solo dalla frequenza del cliente che chiede un determinato servizio anche in orari dove in genere in una qualsiasi altra azienda non si lavora.

Negli hotels :

in genere il servizio è di 24 su 24 per 365 giorni all’anno con 3 turni nell'ambito di 24 ore con 8 ore ciascuno.

Nei ristoranti :

in genere il servizio viene garantito con una apertura fra le ore 11°° e le ore 24°° con ca. 3 ore di pausa pomeridiana fra le ore 14.30 e le ore 17.30 circa.

Un giorno di riposo settimanale, generalmente non nei giorni festivi.

Nelle gelaterie :

l’orario di lavoro è in genere fra le ore 10°° e le ore 24°° con 30 minuti di pausa durante il giorno per il pranzo a turno con i colleghi di lavoro.

Non sempre viene concesso il giorno di riposo settimanale predefinito, è possibile comunque concordare con il datore di lavoro una mezza o intera giornata libera nei giorni di poca frequenza pubblica.

Si lavora comunque tutti i giorni comprese le festività.

Il settore della gelaterìa ha un afflusso di clienti molto irregolare direttamente proporzionale alla temperatura esterna e dalle situazioni meteorologiche.

Questa irregolarità non permette di prevedere a priori quali sono i giorni di forte o di debole afflusso di clienti per cui in genere il periodo di pausa potrebbe essere stabilito anche giornalmente.

Le gelaterie, in genere, aprono verso la metà di febbraio e chiudono la stagione verso la metà di settembre.

Esistono comunque anche gelaterie che operano nei centri commerciali aperte per 12 mesi all’anno.

Le gelaterìe stagionali hanno ca. 7 mesi di lavoro per realizzare abbastanza entrate e coprire i costi di gestione.

In effetti l’intenso lavoro si svolge nell’ambito di 60 giorni pari a 2 mesi o 8 settimane all’anno nel periodo più caldo della stagione e sempre a condizioni che non piove e/o non fà brutto tempo.

I datori di lavoro che operano nel settore della gelaterìa garantiscono comunque, per tutto il periodo di apertura uno stipendio mensile al netto + vitto e alloggio.

In considerazione di quanto sopra non si consiglia l’impiego in un locale pubblico se non si è predisposti ad accettare le condizioni di lavoro imposte dal tipo di attività pubblica esistente nei singoli settori quali sono gli hotels, ristoranti e gelaterìe.

Per coloro che cercano un posto di lavoro in un esercizio pubblico all’estero per poter studiare la lingua si informa che non esiste il tempo necessario allo studio.

La lingua si impara meglio lavorando essendo sempre a contatto con il pubblico.

Non si consiglia il lavoro in un esercizio pubblico per i seguenti particolari motivi :

SE SI CERCA UN POSTO DI LAVORO SOLO SE ALLETTANTE FINANZIARIAMENTE

Il valore di una persona non dipende da quello che dice essere ma più che altro da quello che si dimostra senza parlare.

Concordare via telefono un determinato stipendio non è consigliabile in quanto appena arrivati sul posto di lavoro potrebbe generare automaticamente un licenziamento in tronco nel caso che le prestazioni promesse via telefono riguardo alla professionalità non vengano mantenute.

La mancanza di professionalità potrebbe inoltre precludere il supporto d’assistenza da parte della GASTROUNION.

Si consiglia di non parlare e di non discutere mai via telefono sullo stipendio … ma di partire e mettersi alla prova per almeno 6 giorni.

Ogni candidato ha la possibilità di chiedere l’assistenza dalla GASTROUNION nel caso che un datore di lavoro non dovesse sufficientemente gratificare il servizio prestato.

Se una persona è idonea e preparata professionalmente secondo le esigenze di un datore di lavoro non si deve preoccupare di essere mal ricompensata.

In genere, il candidato che parla di stipendio già al primo colloquio via telefono dimostra automaticamente di non avere fiducia nella propria professionalità e di non avere serie intenzioni riguardo alla durata dell’impiego che lui stesso cerca.

Bisogna però tener ben presente che il vitto e l’alloggio viene messo a disposizione gratuitamente da parte del datore di lavoro per cui il netto mensile viene ancora più valorizzato da questi due ultimi fattori aggiuntivi.

SE SI CERCA UN POSTO DI LAVORO SOLO SE NELLE VICINANZE ESISTONO DIVERTIMENTI

E’ naturale che nel giorno libero si debba cercare uno svago ma questo non lo si deve discutere a distanza via telefono con un datore di lavoro in quanto il medesimo potrebbe speculare sulla voglia di lavorare di chi cerca un posto di lavoro.

In ogni paese, seppur piccolo, esistono possibilità di svago e le cittadine o le città più grandi sono anche facilmente raggiungibili con i mezzi di trasporto per cui si consiglia di non accennare mai questo tema.

Si desidera comunque precisare che i divertimenti, qualunque essi sìano, non devono assolutamente pregiudicare la qualità del proprio servizio a favore del datore di lavoro.

SE SI E’ IN ATTESA DI UN POSTO DI LAVORO NELLE VICINANZE DEL LUOGO DI RESIDENZA

Una persona che aspira nel rimanere più volentieri a casa con i propri genitori oppure soffre di nostalgìa dell’ambiente residenziale non deve assolutamente accettare un posto di lavoro fuori da questo ambito.

Per chi lascia al luogo di residenza persone care come per esempio la fidanzata o il fidanzato, la moglie o il marito, figli o altre persone che hanno bisogno della costante presenza da parte della persona che desidera lavorare non si consiglia di accettare un posto di lavoro all’estero per evitare l'improvviso abbandono del posto di lavoro per cause familiari e/o affettive.

Chi accetta un posto di lavoro a molti chilometri di distanza ed in particolare se il posto di lavoro si trova in un’altra nazione o continente si deve autoconvincere di voler partire per diventare autonomo senza più avere la necessità e/o il desiderio del supporto famigliare.

Quando si parte lo si deve fare solo con la convinzione di tornare a casa solo per fare le ferie, rivedere i genitori e ripartire.

Molti giovani approfittano di una opportunità di lavoro a molti chilometri di casa proprio per imparare ad essere autosufficienti ed entrare in tal modo a far parte del mondo degli adulti in completa autonomìa.

E’ anche naturale che i genitori e in particolare il lato materno vorrebbero avere i figli sempre nelle vicinanze, ma questo attaccamento, pur essendo di carattere naturale, può pregiudicare lo sviluppo e la maturità di un giovane desideroso di raggiungere un proprio benessere sociale con le proprie forze e capacità mentali, caratteristiche raggiungibili solo con la propria esperienza di vita.

L'ASSISTENZA

La GASTROUNION assiste ogni candidato per il reperimento tempestivo di un nuovo posto di lavoro a condizioni che il medesimo conceda sufficiente tempo per la ricerca e a condizioni di ancora idoneità di impiego nei locali pubblici.

Si consiglia di non licenziarsi mai nel caso che un posto di lavoro non debba offrire i requisiti necessari per poterci o velerci rimanere.

In caso di "intenzione" di licenziamento si consiglia di avvisare subito la GASTROUNION che provvede ad una sostituzione entro breve tempo.

Il datore di lavoro non deve mai essere abbandonato improvvisamente senza un preavviso di almeno 15 giorni.

L'abbandono improvviso del posto di lavoro senza concedere al datore di lavoro l’accennato preavviso e/o senza anche avvisare la GASTROUNION potrebbe pregiudicare negativamente la futura assistenza da parte della medesima.

REQUISITI PER L'ASSISTENZA

L'assistenza inerente al reperimento di un nuovo posto di lavoro può essere definitivamente sospesa per i seguenti motivi :

1. se dichiara il falso nel modulo di candidatura

2. se si licenzia o viene licenziato/a 3 volte entro 30 giorni

3. se abbandona il posto di lavoro senza un preavviso di almeno 15 giorni

4. se abusa (o traffica) di stupefacenti

5. se abusa di alcool durante l'attività lavorativa

6. se è aggressiva/manesca con i colleghi di lavoro

7. se incita i compagni di lavoro ad abbandonare il posto di lavoro

8. per appropriazione indebita